È la sintesi di una calzatura da donna che esprime eleganza e racchiude un comfort totalitario.
Si chiama Lavorazione Bologna perché ideata in origine nella città di Bologna, ma in realtà è una lavorazione a sacchetto dove la fodera della scarpa viene costruita “come un guanto” sulla forma della calzatura ed il soletto in Texon viene eliminato in modo da ottenere la massima morbidezza e flessibilità al piede.
La fase più importante di questa lavorazione è il know-how originale nella realizzazione del modello, che viene spesso realizzato su un’altezza di tacco 50 mm, mentre noi siamo riusciti ad espanderla su tacchi fino a 100mm. Pochi modellisti riescono a cambiarla, ovvero adattarla su un tacco alto, perché sviluppare misure e proporzioni sulla costruzione a sacchetto della scarpa è sintomo di un’approfondita tecnica artigianale
Si inserisce poi la forma che deve stendere la fodera e quindi il tomaio viene quasi appoggiato sulla forma senza eccessivo tiraggio- importante masticiare solo il giro forma per bloccare il tomaio ed il tallone, spianare ed applicare la suola, anche questa deve seguire l’accorgimento di avere meno mastice possibile nel centro della pianta- il risultato una scarpa che respira e flessibile, quindi confortevole.